La zanzara, odiatissimo insetto, fa parte della grande famiglia dell’ordine dei Ditteri; tale famiglia conta più di 3500 specie con individui piuttosto simili, a parte una sola specie che non è in grado di pungere!
Una volta adulta una zanzara può anche seguire una dieta vegetariana (liquidi zuccherini di origine vegetale), ma le serve almeno un pasto di sangue per deporre a sua volta le uova. E, siccome la prosecuzione della specie è un istinto fortissimo, la zanzara lo seguirà al più presto e probabilmente non se ne accontenterà di uno solo, deponendo più volte le uova nel corso della stagione calda.
È quindi facile comprendere come, anche piccoli ristagni d’acqua, durante la primavera e l’estate, possano trasformarsi in importanti focolai di sviluppo per le zanzare.
Solo le femmine comunque pungono altri esseri viventi e sono proprio loro a vivere più a lungo rispetto ai maschi: la vita di questi ultimi dura circa 10-15 giorni, le femmine invece arrivano a un mese se sono zanzare estive, 4-5 mesi se si tratta di zanzare invernali.
Con l’arrivo dell’inverno le zanzare rintanano nella vegetazione in attesa della successiva primavera.
E’ proprio prima della primavera che gli interventi di disinfestazione danno i migliori effetti.