I roditori vanno in letargo?
Dipende…dal tipo di roditore! Con il temine roditore si intendono tutti quei mammiferi provvisti di grossi incisivi a crescita continua che permette a loro di rodere e di rosicchiare praticamente qualunque cosa.
Dipende…dal tipo di roditore! Con il temine roditore si intendono tutti quei mammiferi provvisti di grossi incisivi a crescita continua che permette a loro di rodere e di rosicchiare praticamente qualunque cosa.
Gli ospedali, che dovrebbero essere luoghi asettici e privi di qualsiasi organismo estraneo, non sono però esenti da rischi di infestazione. È possibile infatti che vengano attratti al suo interno diversi infestanti, quali topi, ratti o blatte, la cui presenza è intollerabile.
Esistono 2 tipologie di “cure”: La lotta mirata che consiste nell’effettuare i trattamenti dove servono con prodotti sicuri e la lotta guidata, per intervenire con i giusti dosaggi.
L’inverno riduce la disponibilità di cibo che i topi possono trovare all’aria aperta, spingendoli a curiosare anche nei pressi delle nostre case. Occorre quindi prendere delle precauzioni…scopri quali!
Il nuovo Regolamento nel campo della lotta ai roditori prescrive che: la zona trattata venga adeguatamente segnalata, i contenitori con le esche vengano regolarmente controllati, il trattamento non sia destinato ad un uso permanente. Scopri di più sulla nuova regolamentazione.
Forse 100 anni fa le “colonie di felini” avrebbero potuto fare la differenza, ma oggi i metodi efficaci per eliminare questi animali sono interventi mirai ed efficaci forniti dagli esperti del settore.
Oltre 5 milioni a Milano, i topi presenti nel sottosuolo. Molte sono le segnalazioni degli avvistamenti, soprattutto nelle ore serali e di minor traffico, in cui i roditori tornano in superficie.
I piccoli roditori, seguendo la madre imparano a evitare esche e trappole. I giovani ratti evitano oggetti e prodotti alimentari seguendo semplicemente la loro madre in giro, dopo essere stati svezzati. Se il ratto madre aggira una trappola o un’esca, il ratto giovane farà la stessa cosa.
Ci sono eventi esterni, come lo sbancamento di un terreno, una demolizione o un lavoro di ristrutturazione, che costringono a prendere provvedimenti di derattizzazione.
Resto del Carlino, 28 Ottobre 2014 Ci sono volute ore per domare l’incendio divampato nel giro di poco nella palazzina adibita ad uffici e archivio della nota azienda vitivinicola di Barchi, la Cantina Fiorini. La scintilla è partita dal primo piano della palazzina, dalle stanze degli uffici. A provocarla sembra che sia stato un corto […]