Secondo l'associazione Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente) di Milano, un modo per diminuire la presenza di ratti nella metropoli è quella di rimettere in circolazione i gatti, "di costituire colonie feline protette nelle zone dove ci si trovano i topi in modo che la natura faccia, se lo deve fare il suo corso" (così ha parlato il presidente Lorenzo Croce).

Secondo noi di paradigma forse questa proposta è un po' troppo "folkloristica":
- rimettendo in circolazione i gatti bisogna tenere in considerazione il fenomeno del randagismo e delle conseguenti implicazioni sanitarie
- inoltre con la disponibilità di cibo di scarto presente in una metropoli come Milano, cosa dovrebbe spingere un gatto ad affaticarsi alla caccia di un topo?
Forse 100 anni fa le "colonie di felini" avrebbero potuto fare la differenza, ma oggi i metodi efficaci per eliminare questi animali sono interventi mirai ed efficaci forniti dagli esperti del settore.