L’obiettivo, sempre ribadito, è la prevenzione. Va da sé che prevenire è possibile là dove non sussiste il problema. Qualora il problema si presenti le tecniche di lotta dovrebbero far riferimento alla Lotta mirata e alla Lotta guidata.
Gli ospedali, che dovrebbero essere luoghi asettici e privi di qualsiasi organismo estraneo, non sono però esenti da rischi di infestazione quali topi, ratti o blatte, la cui presenza è intollerabile.
Esistono 2 tipologie di “cure” a tutto ciò:
La lotta mirata
Consiste nell’effettuare i trattamenti dove servono con prodotti sicuri e con il miglior destino ambientale possibile.
Lotta guidata
Per intervenire con i giusti dosaggi unitari integrandoli con servizi di pulizia e di manutenzione che definiremmo in modo errato “entomologici”, ma che rende l’idea.
Che cosa è imprescindibile? I monitoraggi di controllo e la qualità dei servizi erogati ma, più in generale, di miglioramento dell’Ambiente di cui l’igiene è parte integrante.
Il controllo e il monitoraggio di una struttura sanitaria si può dividere in 2 modalità:
- Principalmente nelle aree esterne, ovvero devono essere messe in atto tutte quelle procedure necessarie ad impedire l’ingresso di infestanti, valutando attentamente i piani di derattizzazione e andando a incidere nelle zone più a rischio oltre a indagare tutte le aree di possibile sviluppo di culicidi, famiglia di Insetti Ditteri Nematoceri, alla quale appartengono le zanzare.
- Nelle zone interne, invece, la massima attenzione deve essere posta dove c’è interconnessione con l’esterno, come il ricevimento merce, per evitare intrusioni indesiderate.
I piani di monitoraggio sono fondamentali in entrambe le aree, con l’obiettivo di far tendere a zero il rischio d’infestazione, riducendo così al minimo possibile i trattamenti, soprattutto all’interno delle strutture sanitarie.
La professionalità che viene chiesta a qualsiasi disinfestatore si accentua in questo ‘microcosmo’ in cui le azioni di ognuno sono strettamente legate a quelle degli altri e in cui ogni azione incauta o distratta può portare a conseguenze più gravi di ciò che accadrebbe in altri ambienti.